Musei pubblici di Roma
Qui di seguito forniamo informazioni riguardo i musei storici di Roma, pubblici e privati. I siti ufficiali dei singoli musei sono dotati di informazioni sugli orari di apertura e chiusura, servizio biglietteria, numeri utili e altro ancora.
Museo delle Mura: Il Museo delle Mura parte proprio dal museo delle mura e raggiunge i fornici della via C. Colombo. È stato chiuso al pubblico per un po’ di tempo, poiché c’è stato un crollo che ha interessato la cortina in laterizio, opera di Innocenzo X Pamphili, che si è distaccata a causa dell’infiltrazione delle acque meteoriche, causando il collasso della parete seicentesca.
La conservazione, la valorizzazione e il restauro della cinta muraria di Aureliano e i lavori di restauro sono motivo di attenzione da parte dell’Amministrazione comunale, che con un primo finanziamento, ha potuto realizzare tra il 2004 e il 2006 l’intervento di ricostruzione del tratto crollato e ulteriori lavori di manutenzione. Il museo è stato riaperto al pubblico nel luglio del 2006.
Informazioni a riguardo è possibile recuperarle attraverso il sito internet dei musei in comune nella sezione dedicata.
MACRO: La collezione presentata dal Museo di Arte Contemporanea Roma può essere sostanzialmente ricondotta a due periodi storici: il periodo che va dagli anni ‘60 al 2000 e comprende le opere di esponenti del gruppo Forma 1, opere della “Scuola di Piazza del Popolo” dove si concentrano le esperienze di artisti che avendo fatto propria la lezione della Pop Art Americana, rielaborano l’immaginario popolare della società e dei mass media, e infine le opere di Castellani.
Con la fine degli anni ‘80 ritroviamo le opere degli artisti della “Nuova scuola Romana”, che hanno il proprio riferimento nel quartiere di S. Lorenzo. Gli artisti di questa corrente hanno in comune il recupero della tradizione pittorica e l’elaborazione individuale all’interno dello studio.
La seconda parte delle collezioni del MACRO parte dal 2001 e arriva ai giorni nostri. A questi appartengono artisti riconducibili alle tendenze più recenti dell’espressione contemporanea.
Museo di Roma in Trastevere: Il convento carmelitano di S. Egidio ospita il Museo di Roma in Trastevere dal 1977, museo del folklore e dei poeti romaneschi. La configurazione particolare degli spazi, articolati intorno al chiostro, permise di incentrare il nucleo sulle cosiddette scene romane.
Trastevere, infatti, per le sue peculiari caratteristiche è da considerare il rione romano dove è possibile ancora oggi rintracciare frammenti e stimoli della cultura popolare. Le scene romane rappresentano uno straordinario documento di museografia etnografica. Dipinti, incisioni e acquerelli raccontano la città nei suoi costumi, nelle sue feste e nelle sue tradizioni.
Alla fine degli anni novanta del secolo scorso, al nome Museo di Roma, viene aggiunto “in Trastevere”, che ha significato anche un ampliamento e arricchimento dello spazio espositivo e quindi dell’offerta delle esposizioni temporanee.
Se volete recuperare informazioni riguardo il museo, gli orari, i servizi, potete dare un’occhiata al sito dei musei in comune, nella sezione dedicata al Museo di Roma in Trastevere.